Rimedi combinati… perché siamo interi
Il nostro organismo è la risultanza di più sistemi combinati, che per esemplificazione individuo così in questo articolo: un sistema “psico-emotivo”, uno “energetico” e infine quello “fisico” vero e proprio. E tutti funzionano in cooperazione massima.
Facciamo degli esempi: quale che sia la causa di uno specifico problema allo stomaco, “diamo voce ad un sintomo”, cosa “non digeriamo?” (supponendo una cattiva digestione) e come ci fa stare e sentire quel sintomo?
Ecco che intervenire sugli altri compartimenti significa mettere in comunicazione il nostro organismo nella sua interezza, appunto, portando una collaborazione attiva tra tutti i sistemi per raggiungere il massimo risultato.
Oppure ancora: supponiamo un forte stress psico-emotivo, ad esempio un grosso carico lavorativo; se trascurato, potrebbe velocemente investire il corpo con un mal di schiena – e aggiungo che in questo caso siamo fortunati perché il corpo che è nostro amico accende una spia e parla – altre volte un incremento di cortisolo (prodotto in caso di stress) potrebbe rimanere silente per lunghi periodi prima di coinvolgere i vari apparati, da quello endocrino a quello muscolo-scheletrico o criaco ecc.
Ecco che abbracciare in toto una situazione è, secondo me, inevitabile se si vuole riportare realmente in equilibrio l’intero nostro sistema.
Gli esempi possono essere infiniti e sarò lieta di approfondire caso per caso secondo le mie conoscenze, se vorrete parlarmene.
Sono la Dott.ssa Alessandra Foresi, CONTATTAMI e scopri un nuovo stile di vita.